È la scelta cruciale dell’intera “civiltà”, responsabile di una tecnologia che non serve al benessere dei popoli e ignora il ruolo sovrano della Vita. Milioni di donne, uomini e bambini in Congo e paesi limitrofi sono schiavi del Coltan, un minerale utile all’elettronica, telefonini, computer, ecc. obbligati a lavorare in condizioni disumane e per pochi centesimi l’ora. Il Coltan serve a gli enormi profitti delle multinazionali e l’appello dei “buoni” a riciclare i telefonini non servirà a eliminare le sofferenze dei popoli. Bisogna riconoscere la causa reale. È la mentalità bipolare della “civiltà” che poggia sulla tecnologia elettromagnetica e ignora il BIOMAGNETISMO, tipico di tutti gli organismi, tra cui anche quelli umani...
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