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Archivi mensili: giugno 2005

La Vita, il Cristo e il vero Sole

Avete notato come fluttuano le notizie? Nell'equinozio di primavera si discuteva della morte (il caso di Terry Schiavo). Oggi, prossimi al solstizio d'estate, si è discusso della nascita e della fecondazione. Chi ha chiamato in causa Dio, chi il corpo delle donne, chi Galileo Galilei e la ricerca scientifica e chi ha proclamato i diritti dei concepiti che piacciono tanto a Dio. Sui gusti, si sa, non si discute, ma perché a Dio piacciono gli embrioni e non i tanti bambini già nati, che vivono in condizioni disperate, è un mistero. Secondo me, il referendum è stato un successo. Ha dimostrato che entrambe, religioni e scienze, ignorano il significato della Vita oltre alll'evidenza di chi è che governa l'Italia. La verità fa bene in ogni caso. E' anche vero che alla fecondazione assistita siamo molto poco interessati. Il problema più grave è dare un futuro ai nostri figli, un mondo giusto, capace di rispettare la dignità dell'essere umano ed anche finalmente la donna. E avete notato quanti hanno citato Galileo Galilei, il fondatore del metodo scientifico? Nessuno dubita che sia proprio il metodo scientifico inadatto a comprendere il significato della Vita che è emozione, amore, eros. Giordano Bruno, contemporaneo di Galilei, aveva profeticamente annunciato: "se questa scienza, che tanti vantaggi porterà all'uomo, non comprenderà il significato delle sue scoperte, si rigirerà contro l'uomo". Forse vi interessa sapere che il costosissimo Progetto Genoma, che ha coinvolto i laboratori di ricerca di tutto il mondo ed è stato proposto da vari premi Nobel, quali Renato Dulbetto e Rita Levi Montalcini, non ha capito proprio il punto chiave, ovvero come si sviluppa la sequenza del DNA, subito dopo la fecondazione. Non lo possono capire, perché dovrebbero ammettere quello che non vogliono ammettere e cioè che la Vita è una Forza è intelligente. Dovrebbero accettare una visione dell'uomo e dell'universo che travolge anche le scienze, oltre alle religioni. Perché tanto interesse per gli embrioni? Per curare le malattie incurabili, ci viene risposto. Ma questa medicina, che dice di curare le malattie, sa perché e come ci si ammala? Sa cosa significa emettere, dall’alto delle sue cattedre, diagnosi infauste? Sono come sentenze di morte per chi crede alla scienza ufficiale. Purtroppo ci credono quasi tutti; la notizia sulla sua enorme cecità, pari a ben il 95% del tutto, infatti non viene diffusa e la mentalità comune la scambia per "certezza". La cultura è tutta al 5%. Il visibile è il 5% di tutta la massa calcolata. La Terra osservabile è molto meno del 5% (abbiamo osservato appena l'1% del suo raggio). Il cervello umano funziona al 5% delle sue potenzialità. Il DNA su cui il Progetto Genoma ha indagato è meno del 5%. I premi Nobel avevano già deciso a priori che il 95% fosse DNA spazzatura. Che questo sia l'errore più clamoroso della genetica è un fatto noto, tra gli addetti ai lavori, un fatto che i promotori hanno ignorato. Perché tanto più considerando che la ricerca, in Italia, non ha soldi e che quindi non è certo la disponibilità degli embrioni a favorirla? Perché dietro ci sono le industrie farmacedutiche ed interessi che vi lascio immaginare... Solo il 25% è andato a votare. Dato lo scarsissimo interesse per la fecondazione assistita, è stato un successo. E' stato soprattutto per un'affermazione di libertà, un rifiuto dell'ultima crociata della chiesa. Confrontato con il successo degli altri referendum, molti hanno parlato di crisi del laicismo. Secondo me, è lacrisi di uno scientismo che pret

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