Che cos’è il tempo? Nessuno lo sa, ma tutti lo credono un “dio” eterno e immutabile; è legato al denaro e al debito, alla forbice crescente tra pochi ricchi e tanti sempre più poveri. Eppure nessuno strumento lo misura in diretta; il tempo “universale” è calcolato su una frequenza del Cesio, un metallo immutabile nel tempo, mentre i ritmi degli organismi sono molteplici e, soprattutto variabili come lo sono i cicli astronomici e persino la rotazione della terra che è cambiata in tre successivi terremoti (Oceano Indiano, Cile e Giappone) E’ la fine del mondo? No, è la fine di una schiavitù, la consapevolezza che il tempo non è un dio, ma un effetto del campo elettromagnetico che circonda la terra e che è a forma di MELA. Pochi mesi prima del terremoto dell’Aquila, la MELA si è squarciata e così possiamo finalmente capire che significa “mangiare la mela”…
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