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giulianaconforto

La nascita di una nuova coscienza

In questi tempi pieni di crisi e difficoltà di ogni genere, sono molto lieta di dare una bellissima notizia: sta per nascere l’Universo Bambino… stiamo per rinascere. Non è scienza né fantascienza, non é spirito né mito che, tuttavia, ci aiuta a comprendere l’EVENTO che Lo svela. L’Universo Bambino è ora visto dalle sonde spaziali e, da molti decenni, udito con i segnali radio. Per le scienze è la “plasmasfera” - la stessa Terra - osservata in estremo ultravioletto. A queste frequenze, la superficie solida, dove corriamo, lottiamo e soffriamo, è scomparsa… Grande quattro-cinque la Terra conosciuta, il Piccolo ha il Suo stesso Cuore ed è così vasto da poter contenere altri mondi - “oscuri” per la nostra vista limitatissima - ma non irreali e, tra i tanti, la Terra Promessa, un mondo… super-naturale. C’è un “segreto” che pochi divulgano. La materia normale non è l'unica esistente. Materie “oscure” e anormali, cioè indipendenti dalle leggi così dette "naturali", compongono mondi intelligenti, invisibili e… sensibili che il cervello umano può finalmente percepire. Siamo giunti alla conclusione di una Gravidanza Cosmica, alla liberazione da una vita uterina, dominata da una tirannia di cui ci siamo resi tutti schiavi: il tempo. Legato al denaro e all’interesse bancario, quindi al debito, la fine della gravidanza appare come crisi dei valori virtuali ai quali abbiamo dato credito; è in verità crisi di una “conoscenza” che ignora il significato della vita e della morte... Intanto l’Utero, che avvolge l’Universo Bambino, si sta dissolvendo; è la “Bolla” che gli astronomi chiamano “eliosfera” e sta dimostrando un fatto travolgente: occupiamo un “posto speciale” nell’universo, al contrario di ciò che sostiene l’astronomia copernicana. Acerrima “nemica” dell’astrologia, anche questa scienza è in crisi: una serie di eventi ultra rapidi, stanno cambiando il cielo e la “Bolla” che si comporta come uno specchio. Lo dimostrano dati e scienziati della NASA, e lo specchio, si sa, serve a conoscere noi stessi... Il quadro, dipinto dall’astronomia copernicana, è lo specchio di una mente umana che esalta i propri successi e nasconde i propri fallimenti. Oltre al tempo, anche lo spazio è in crisi. Se la “Bolla” è uno specchio, o meglio, una gigantesca sala di specchi, lo spazio finora calcolato è un’illusione ottica…Spazio e tempo, stanno cambiando, perché la loro causa - la materia normale - sta mutando. È Vergine, cioè ricoperta di veli, e dotata di enormi energie nucleari. Gli uomini “colti” conoscono solo l’energia nucleare forte - usata per le bombe e le centrali nucleari - e ignorano quella debole che può guarire tutto in un attimo. Le due forze nucleari - debole e forte - hanno possenti effetti sul corpo umano: sono ciò che sentiamo come eros e tanatos. Oggi è la nostra stessa relazione con la dolce, "debole" e cocente energia, l'eros, che sta provocando l'alchimia e la Nascita di una nuova coscienza. Quanti parteciperanno al Parto? Tutti quelli che lo vogliono. Il “problema” è che nessuno lo sa, pochi alzano gli occhi al cielo e si accorgono delle sue anomalie - scie chimiche, strane nuvole, luci che precedono i terremoti - pochissimi comprendono la natura dell’EVENTO, annunciato da millenni. Il “problema” è stato già risolto dalla Vita: l’importante non è la quantità. Bastano pochissimi a dare un sapore nuovo alla matrix: quelli disposti a compiere l’alchimia e, così, divenire il sale della terra. L’EVENTO è, infatti, un’alchimia, un processo nucleare debole, naturale e benefico, passato alla storia come “miracolo”: la resurrezione dei corpi. L’EVENTO è in atto, sta già mutando la Vergine - la materia normale - che compone tutto l’universo osservato, inclusi i corpi e le menti dei suoi osservatori. L’atto finale potrebbe avvenire il 2012 o 2013, allorché il campo magnetico solare dovrebbe invertire la sua polarità (se il ciclo delle macchie solari manterrà il solito ritmo). La fine del mondo? No, la fine degli inganni che lo hanno reso così folle e tragico, l’inizio della libertà e della giustizia vera, l’alba di una società organica, dotata finalmente dell’ingrediente essenziale: l’auto coscienza.

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I segni del PARTO IMMINENTE

Viviamo tempi di crisi profonda, a qualsiasi livello.Il clima è impazzito e le acque sono inquinate. I popoli sono ridotti in miseria e immersi nei rifiuti, la fame uccide, l’economia è bloccata, il debito ha raggiunto picchi mai superati, il governo non governa… Disastri ambientali si susseguono. Sembrano eventi distinti e …

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Illusioni Copernicane

Dati recenti confermano ciò che gli astronomi tolemaici avevano detto millenni fa. Lo spazio "vuoto" è pieno di cristalli liquidi, come quelli dei nostri schermi TV. Siamo in una TV olografica, in un canale che infine possiamo cambiare...

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Giordano Bruno e l’Amore

"Un'unica Forza, l'Amore, lega e da vita a infiniti mondi", scrive Giordano Bruno (1548-1600). L'unica Forza non è un mito; è la forza che i fisici chiamano "debole" e che muove il sole e le altre stelle, come dice Dante...

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La previsione possibile con la sensibilità e l’attenzione ai tanti messaggi della natura

Il 21 giugno 2010, più di 4000 geofisici hanno firmato una petizione http://www.mi.ingv.it/open_letter/index.php in difesa della Commissione Grandi Rischi che, il 30 marzo 2009, sei giorni prima del terremoto che ha distrutto l'Abruzzo, aveva rassicurato gli aquilani di dormire tranquilli. "Anni di ricerche hanno dimostrato che una previsione a breve termine non è possibile" è scritto nella petizione che cita i meriti dei geofisici italiani, le loro accurate mappe del rischio sismico e la necessità di costruzioni antisismiche... I delfini si erano allontananti dalla zona dello tsunami nell'Oceano Indiano (27 dicembre 2004) vari giorni prima; i rospi, che s'incontravano tutti i giorni in un laghetto vicino all'epicentro in Abruzzo, lo avevano disertato dieci prima del 6 aprile 2009 e sono poi nello stesso laghetto ricomparsi circa dieci giorni dopo. Aristotele (486 – 425 a.C.) parlava di fenomeni atmosferici premonitori dei terremoti attribuendoli a venti sotterranei. Strane nubi sono state fotografate il 22 novembre 2008 (fig. 1) in corrispondenza delle faglie, probabilmente causate dall'eruzione di gas caldo. In Abruzzo da mesi gli abitanti dormivano fuori delle loro case e un tecnico dei laboratori del Gran Sasso, Giampaolo Giuliani registrava regolari picchi di raggi gamma 5-6 ore prima di ogni scossa. Una previsione a breve termine non è possibile? Precursori sismici e la provata sensibilità di uomini e animali (fig. 2) dimostrano che è possibile. Inoltre se gli "esperti" non potevano prevedere il futuro, avrebbero dovuto almeno conoscere il passato. I due forti terremoti precedenti, in Abruzzo, uno nel 1315 e, l’altro, nel 1703, si sono svolti con modalità simili a quello del 2009. Lunghe e ripetute scosse sismiche prima e poi lo scossone forte che ha distrutto la città dell’Aquila, i comuni circostanti e provocato migliaia di vittime. Quindi non era difficile arguire che un evento di grosse proporzioni si sarebbe potuto ripetere... La scienza ortodossa crede alla tettonica a zolle, e nega l'espansione della Terra, dimentica il ruolo cruciale del Cuore cristallino della Terra, il nucleo che super-ruota rispetto alla crosta dove noi siamo. Accettare o negare la previsione di un evento implica un'analisi del concetto di tempo. La sincronicità di terremoti distanti e viaggi nel tempo sono fenomeni riconosciuti sia dal punto di vista matematico, sia da quello neurologico. I neuroni specchio (fig. 2), di cui sono dotati uomini e animali, mostrano l'abilità a prevedere oltre che a prevenire gli eventi. L’arrogante “certezza” con cui la Commissione ha ignorato la sensibilità delle genti e gli importanti indizi, quali i picchi di raggi gamma misurati da Giampaolo Giuliani, è contraria a un’autentica ricerca scientifica. Il mio augurio è che i ricercatori seri si dissocino da questa ridicola petizione. Qui aggiungo un breve e parziale elenco delle convinzioni comuni sulle quali si è basata la "certezza" degli "esperti". Il 99,99% della massa terrestre non è mai stata osservata direttamente; gli scavi sono arrivati a un massimo di 12 km di profondità e hanno fornito dati che smentiscono i modelli. Molti geofisici sono convinti che “i terremoti non sono correlati tra loro". Il 22 giugno 2010 uno studio ha messo in luce la sincronicitý già verificata in molti altri casi sia nel piccolo che nel grande, mostra l'esistenza del campo nucleare debole che, come l'amore, salta da "cuore" a "cuore", da nucleo a nucleo atomico, e può favorire i viaggi nel tempo. I geofisici ortodossi usano strumenti che registrano solo i segnali provenienti dal passato e cioè i sismografi. I raggi gamma, osservati da Giampaolo Giuliani, alcune ore prima delle scosse in Abruzzo, sono segnali elettromagnetici che possono provenire dal futuro, secondo un teorema dimostrato nel 1931 dal grande fisico R. Feynmann. L’inversione del tempo è un fenomeno peraltro previsto da molte teorie classiche. Non si capisce perché stupisce tanto i geofisici. La previsione dei terremoti c’è sempre stata. La recente scoperta dei neuroni specchio (fig. 2) nel cervello umano e in quello degli animali conferma che entrambi possono prevedere gli eventi. Ancora più importante è la scoperta delle cellule gliali che comunicano tramite moti, compongono una porzione più consistente dei neuroni e sono legati alle emozioni, capaci di sentire il futuro. Il terremoto del 6 aprile 2009 è stato annunciato da infiniti segnali e avrebbe potuto non provocare vittime. Purtroppo un giudizio più o meno severo sull’accaduto non ci restituirà le vite perdute, ma una presa di coscienza che siamo soggetti a un inganno feroce, il tempo lineare, utile a farci lavorare con il sudore della fronte per restituire i soldi alle banche, può cambiare il futuro di tutti. L’Aquila ha un grande messaggio da dare al mondo con la sua storia gloriosa e il suo difficile presente: gli attimi intercorsi alle ore 3.32 del 6 aprile 2009, percepiti come dilatati rispetto a quelli misurati, sono prove per decine di migliaia di persone che il tempo lineare non esiste. Il tempo lineare è il frutto di una congiura tra scienze e religioni "ignare" dell'Opera Intelligente che anima e unisce infiniti universi, infiniti mondi intelligenti che forse ci guardano dal futuro... ridendo.

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L’OPERA INTELLIGENTE

La sensazione che la Natura ci comunichi la sua OPERA intelligente è sempre più netta. Il terremoto dell’Aquila, annunciato in diversi modi, ci ha detto che gli eventi si possono prevedere e le conseguenze tragiche evitare. Quello devastante di Haiti appare un’operazione chirurgica che non ha toccato Santo Domingo a due passi. Anche questo era stato previsto, in parte, ma reso tragico dalla miseria estrema del paese e forse anche dalla sua storia. L'Opera Intelligente non è compiuta dal "buon Dio" che punisce l'uomo cattivo, ma dalla peculiare relazione che ognuno di noi stabilisce con i due campi nucleari, debole e forte, soprattutto con il debole, l'unico che unisce varie generazioni di materia e quindi vari mondi. L'intelligenza si manifesta nei diversi modi con i quali l'essere umano e l'Universo Organico sono in diretto contatto, senza bisogno di intermediari o presunti "rappresentanti" di Dio, modi che possono mutare in chi è disposto ad abbandonare i modi comuni di pensare e di agire. C'è un altro terremoto in atto, ignorato perché senza vittime e tanto profondo da non provocare tsunami, ma tale da spostare le lunghe faglie del Pacifico: http://kharita.rm.ingv.it/Gmaps/weq/index.htm L'ipocentro è a 65 km di profondità, situato non nella crosta terrestre, bensì nel mantello sottostante, la zona più vasta del pianeta di cui i geofisici sanno pochissimo. Per la letteratura di tutti i tempi il regno dei "morti", in verità tutti vivi, solo privi del "costume di scena" il corpo fisico che ci rende capaci di agire in questo mondo. Il "regno" dei "vivi"? Non direi, ma una matrix, dove è sempre più evidente e insopprimibile la sete di... verità. C’è infatti un altro “terremoto” indolore, ma possente: riguarda la mentalità dominante che coltiva la paura e nasconde l’INTELLIGENZA della Natura tutta, il futuro straordinario al quale tutti possiamo partecipare, se vogliamo. Bio e nano tecnologie rinnovabili, limpide, fresche e dolci acque, rigenerate da piante acquatiche, trasporti elettrici non inquinanti e persino anti gravitazionali. E poi città organiche, capaci di accogliere ed esprimere la creatività umana, luoghi di incontri e spettacoli, alta tecnologia, consapevole della Risorsa infinita, la Vita, la Forza nucleare debole, che rende il tempo elastico, anima infiniti mondi e svela la nostra individuale eternità. È energia intelligente che pullula dal “nulla”, si esprime in geometrie organiche e dinamiche, capaci di risuonare come casse armoniche al CANTO dell’OPERA che lega e co-muove i mondi. È il MESSAGGIO VITALE, il campo nucleare debole che ci consente di compiere il balzo nel tempo, balzo che la “conoscenza” ignora. E perché lo ignora? Perché è la fine della “conoscenza” stessa, astuta miscela di mezze verità e mezze bugie, fondata su una tirannia inventata: il TEMPO LINEARE, il “dio” unico e immutabile delle scienze, l’interesse bancario dell’economia, il POTERE TEMPORALE esercitato dalle religioni che si sono appropriate di un’inverosimile eternità. Usare il campo “debole” è compiere L’ALCHIMIA ORGANICA, acquisire una nuova percezione capace di sentire l’unità di infiniti mondi, tra i tanti, anche quello dei “morti”, tutti vivi, dotati di corpo eterico e privi del corpo fisico, spogli dell’abito, del “costume” utile per apparire sulla limitata scena visibile. http://www.giulianaconforto.it/Italiano/Elementi.htm Chi usa il campo, modifica il campo, libera se stesso e tutti quelli, lontani o vicini, che vogliono un mondo giusto, prospero e felice. Compiere l’ALCHIMIA ORGANICA a Roma, può aprire una “porta” tra i mondi, finalmente aiutare a comprendere la vera eternità. ROMA, “caput mundi”, può così rovesciarsi e diventare AMOR.

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L’ELASTICITà del TEMPO

Promosso dalle religioni, che esercitano il potere temporale, e dalle scienze che lo considerano un parametro estraneo, il TEMPO LINEARE è il "tiranno" che impedisce la previsione degli eventi e favorisce una società fondata sul debito “L’uomo non divida ciò che Dio ha unito” è la frase che si sente ripetere a un matrimonio religioso. Dio, si sa, è molto interessato alla fedeltà coniugale. Non si sa che la “conoscenza” tutta ha diviso ciò che la natura ha unito, diviso le cause dagli effetti e intromesso un intermediario fraudolento: il tempo lineare. Che cosa è il tempo? Nessun lo sa, ma tutti credono che sia una freccia unica che procede in modo immutabile e inesorabile dal passato al futuro; dimenticano che il tempo non lo vede nessuno. Antiche civiltà parlavano di cicli, ritmi, che a volte si separano e altre convergono, momenti di estasi, grande bellezza, delicata armonia. L’antica sapienza è stata cancellata dalle tre religioni monoteiste che, con la storia della cacciata dal paradiso, hanno diviso il mondo eterno da questo divorato dalla corsa contro il tempo. Le scienze hanno dato il loro contributo, dividendo il tempo dalla sua Causa, l’azione; hanno inventato il principio di minima azione, valido per le macchine e non per gli organismi, ma utile a conservare l’energia e a far credere tutti nei suoi limiti. Con questo principio il tempo è diventato un parametro estraneo, una sorta di deus ex-macchina che, nascosto dietro le quinte, domina la storia, vincola tutti a un ritmo “universale”, reprime azioni e aspirazioni individuali. Il tempo è denaro, legato al costo dell’energia "limitata" e gestita da pochi. La “formula” è nota. Non è noto invece il fatto che dietro la “formula” c’è la voluta ignoranza del campo nucleare debole che ne può dimostrare la falsità in pochi attimi. È successo in Abruzzo, il 6 aprile 2009 per migliaia di persone. In 20 secondi, l’elasticità del tempo si è svelata in una dilatazione soggettiva, diversa per ciascuno, ma simile per tutti quelli che hanno vissuto i terribili momenti in cui tutto crollava. E non solo sentita, ma anche provata da una serie di azioni reali, pratiche, che impiegano molto di più dei 20 secondi, misurati dagli strumenti: chi ha raccolto cose, è andato al bagno, sceso a piedi per le scale dal terzo o quarto pisano, uscito e poi ha visto la casa crollare. Non solo. C’è stata anche l’inversione del tempo varie ore prima: un improvviso incremento di raggi gamma che avrebbe potuto salvare vite umane, se fosse stato preso in considerazione. Il terremoto non uccide; è la mentalità credente in un futuro uguale al passato che impedisce di vivere, in casi sia eccezionali che ordinari; è stata una prova per molti che il tempo percepito non è quello misurato dagli strumenti né un “dio” estraneo, indipendente dalle nostre azioni. L'ortodossia crede ancora al "dio". I geofisici studiano i terremoti del passato, li attribuiscono allo stress elastico accumulato delle rocce, stress che non misurano però e che quindi non verificano; studiano due tipi di onde sismiche (P e S ) e non i moti torsionali che si sono verificati. Alcuni edifici si sono infatti girati, mentre altri, nelle strette vicinanze e stesso terreno non si sono mossi. Ciò dimostra la presenza di vortici provenienti dal basso e diretti verso l’alto, distinti e distanti tra loro. E la causa? Un "mistero". Eppure il Messaggio che fa girare le particelle è evidente in vari fenomeni. Il più noto è l'entanglment quantistico, il cambio istantaneo di spin, comune a due particelle lontane anni luce l’una dall’altra. E' un “paradosso” che gli “esperti” relegano al piccolo. E invece è esteso anche al grande. C’è un Canto unico, un delicato Duetto tra Terra e Sole, distanti 150 milioni km, e c’è una Danzasincrona delle due aurore polari della Terra, distanti 40 mila km. Il Messaggio che rimbalza da cuore a cuore, da nucleo a nucleo, è ilcampo nucleare debole, portato da tre messaggeri, rivelati al CERN negli anni ’80. Allora è emersa una Luce nuova, la massiccia Luce pesante che può girare gli spin nucleari, fondere vari generi di materia e antimateria, produrre raggi gamma dal futuro e quindi consentire la previsione degli eventi. Il tempo dipende dalla geometria della materia, ha proposto Einstein con la sua teoria della relatività generale. Visto che, oltre la materia normale, ci sono anche materia ed energia oscura, in proporzioni molto più cospicue, la conclusione è che non c'è un solo tempo, ma molti tempi. Ciò malgrado il tempo lineare, unico, è venerato da tutti e adottato da tutte le nazioni del mondo. Nel '55, una nuova invenzione:l'orologio atomico al Cesio, un metallo beta radioattivo che batte un ritmo uguale per tutti, uomini e mercati, "immutabile" per miliardi di anni. Così si diceva. "Gli uomini sono schiavi dei metalli" scriveva Platone. Infatti la radioattività beta è immutabile solo per i metalli, non per il Carbonio 14 e i corpi in relazione con la Luce pesante; sono tutti quelli che violano la parità tra sinistra e destra: cristalli, macro molecole, organismi, sistemi solari, galassie a spirale, etc. L'orologio atomico è una burla, utile a manipolare tempo e storia e a dividere i messaggeri deboli tra loro. (Nella radioattività beta sono coinvolti solo i bosoni W- e non gli altri due, W+ e Z). L'uomo ha così diviso il campo nucleare debole, per sua natura, uno e trino. La Terra è un organismo vivo e lo dimostra la sua sismicità. La scoperta del nucleare forte ha marcato il 20° secolo, con bombe e centrali nucleari, ma la bellezza e la diversità della natura sono rimasti misteri, perché nessuno sa del nucleare debole. Eppure in una struttura cristallina e/o cellulare il "debole" genera fononi - quanti del suono - che generano emo-zioni (moti del sangue). Lo prova la basilica di Collemaggio, sublime geometria, capace di risuonare come una cassa armonica ai vari ritmi del cielo e della terra, tanto da trasmetterli all'essere umano in tanti modi e motiinterni, un senso di pace e sacralità. La Causa è la Luce pesante, Z,che in una cassa armonica "scende dalle stelle alle stalle" dalle sue frequenze originarie, elevatissime, a quelle basse che possiamo sentire, se prestiamo ascolto ai moti interni. La Terra ha molti spin, molti moti dei quali le scienze ignorano la Causa. Può essere la Musica, la Luce Pesante, che si esprime in una Geometria, capace di risuonare i Suoi infiniti ritmi, dicono i saggi. Non è quella euclidea in tre sole dimensioni, ma una iperdimensionale, frattale e dinamica, invisibile, ma sensibile per chi sente i propri ritmi interni e non s'inchina al "tiranno". C'è di più. C'è un Autore Interno, dicono saggi, artisti e poeti. Può essere il Cristallo nel cuore della Terra. Varie scoperte dimostrano che si muove in modo indipendente dal resto del pianeta ed emettegeoneutrini, "figli" della Luce pesante e osservati, guarda caso, nei Laboratori del Gran Sasso. Sono la prova di processi nucleari interni alla Terra che sconvolgono tutta la scienza ortodossa. Sono perciò felice di darvi una bella notizia: il potere temporalenon esiste. Lo hanno inventato gli usurai con l’interesse bancarioche cresce con il tempo lineare, utile a una società fondata suldebito. Lo hanno adottato le religioni con dogmi mai verificati e le scienze con principi verificati solo per i metalli. Sui tre “pilastri” della meccanica - spazio in solo tre dimensioni, unico tempo linearee unico tipo di materia - si fondano una scienza meccanica piena di paradossi e una "conoscenza" piena di misteri. I "pilastri" stanno vacillando e il loro collasso è imminente, senza danni però per chi ama la ricerca autentica e la verità, la Vita, la Luce che con l'elasticità del tempo travolge i falsi limiti di energia. Vedi il libro di Maria Grazia Lopardi e Giannandrea Capecchi “Notre Dame di Collemaggio”, Edizioni Arkeios – luglio 2009

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MULTIPOLIS – NUOVA CIVILTA’

Tutta la terra trema, dall’Italia alla California e all'Oceano Indiano. La sismicità cresce a ritmi esponenziali, i venti, le correnti marine e il clima cambiano, l'asse terrestre vacilla, la magnetosfera si squarcia, le aurore polari sono sconvolte, finanze, politica ed economia sempre più in crisi. Che sta succedendo? Ciò che è stato annunciato e previsto. La natura sta mutando, mentre la "conoscenza" umana è ancorata ai misteri e mente sulle vere cause che stanno cuocendo il mondo. Effetto serra provocato dalle attività umane? Ma si sta riscaldando tutto il sistema solare! Il processo è molto più profondo e radicale... (libri). BENE E MALE SONO DIVISI? No e lo dimostra la storia. Potrebbero dimostrarlo anche le scienze, se non escludessero l'uomo e le sue emozioni, se riconoscessero gli effetti delle forze universali sul corpo umano. Bene e male, amore e odio, eros e tanatos, sono effetti delle due forze nucleari debole e forte che operano in ogni nucleo atomico. Gli effetti del debole sugli organismi sono evidenti nella loro predilezione per la rotazione (spin) a sinistra, in una diagnosi, la Risonanza Magnetica (RMN), che lega la salute del corpo umano all'orientamento dei suoi spin nucleari. Gli effetti eccezionali del forte sono noti, dimostrati da bombe e centrali nucleari, ignoti invece quelli quotidiani che vincolano all'inerzia, ripetizione e paura. Le due forze nucleari generano l'una espansione e l'altra attrazione, l'una è centrifuga e l'altra centripeta, due moti opposti, ma sempre uniti e mai divisi. La saggezza orientale indica la terza via: il loro equilibrio. Possibile? Basta osservare la storia per capire che è sempre un instabile compromesso... Per me è urgente la quarta via, la comprensione dell'invisibile gioco con le due forze tanto da cambiare il gioco stesso e ricomporre l'armonia pratica tra eros e psiche. Implica l'achimia, eresia per quasi tutta la "conoscenza", coscienza per chi ama la ricerca autentica e non si ferma ai nomi tecnici. La "corrente neutra debole" è un imponente e massiccio fiume di bosoni che penetrano ogni corpo. Sono stati scoperti al CERN negli anni '80 e chiamati Z°. Possono dare nuovo spin, quindi maggiore espansione, nuova energia, nuovi modi di comunicare... Perché i fisici, che li conoscono, non ne parlano e tutti gli altri, biologi, medici ed esperti vari ignorano invece la loro esistenza? Perché credono. Credono alle scienze, a strumenti insensibili all'eros e a un linguaggio che non sa esprimerlo: la matematica. Oppure credono alle religioni che gestiscono la sessualità umana. Dovrebbero ammettere le istantanee sinergie delle forza debole con gli organismi: orgasmo, concepimento emorte. Non solo, ma anche riconoscere che la vera intelligenza sta nellacomunione diretta tra ogni organismo e i campi universali, senza bisogno di mediatori o presunti rappresentanti di "dio". Tra i campi va incluso quello elettromagnetico, oggi dominante, ma da sempre illusorio e causa dei dubbi della psiche. Eresie per qualsiasi "conoscenza". La corrente può accelerare l'espansione dell'universo, riscaldare tutto il sistema solare come di fatto sta facendo; può svelare l'unità degli infiniti universi, risvegliare la memoria delle proprie origini, favorire la nascita dell'uomo nuovo. E' il FIUME della Vita, per saggi come Giordano Bruno e "tuffarsi nell'impetuoso fiume" è superare i confini, comprendere che la lotta tra bene e male è falsa, inventata dalla mente "educata" a dividerli, utile a conservare il potere e la vacua terza via. La quarta via è coscienza degli infiniti mondi intelligenti, comprensione di sé, sfida al "tiranno" che domina il mondo: il tempo lineare. Sempre inventato, oggi persino misurato e mai provato, questo tempo è denaro, interesse bancario, PIL, sfruttamento del lavoro umano. Tutte le antiche civiltà hanno parlato invece di tempo ciclico, della composizione di infiniti ritmi, un'unica Eterna Armonia che svela l'immortalità dell'uomo. La quarta via porta alla libertà chi vuole davvero essere libero. Pochi? Si, ma utili a tutti, per passare dal PIL al FIL, l'indice di felicità. Sei tra i pochi che con tutta sincerità amano la verità tanto da esprimerla con le proprie azioni? Allora sei il benvenuto alla scuola di alchimia.

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I misteri della Luna

I misteri si svelano con i sensi interiori. Chi li usa "vede" che la luna, in cielo, è un ologramma, il riflesso i un piccolo satellite artificiale dove sono sbarcati i 12 astronauti delle Missioni Apollo. La percezione umana si sta ampliando e molti maestri "spirituali" non lo sanno... “Un piccolo passo per un uomo, un salto gigante per l’umanità” la storica frase di Neil Amstrong, era preparata; è molto diversa, infatti, dal banale colloquio che segue poi e che, dopo 40 anni, la NASA diffonde su Internet. Era il 20 luglio 1969 e, dopo due anni e mezzo, nel dicembre ’72, le Missioni sulla luna si sarebbero concluse, con l’Apollo 17. Da allora nessun uomo vi è più tornato: 6 le missioni coronate da successo e 12 gli astronauti a passeggiare sulla “luna”. Durante il percorso nessun contatto radio, le foto con incongruenze quali la bandiera americana che sventola all’aria in un mondo senza aria, le ombre effetti di varie fonti luminose e non dell’unica in teoria possibile, il sole. La zona ricoperta dai vari allunaggi piccola e il sospetto dilagante che siano una burla della NASA. Doveva vincere la competizione con l’URSS e distogliere l’attenzione dalla guerra in Vietnam, si dice. Il movente non convince però. Dopo 40 anni, la domanda “sono andati o no sulla luna?”, non ha una risposta. Il mistero continua. C’è una regia occulta, dicono i sostenitori della terza via: sta nell’offrire tesi opposte, indurre gli uomini a schierarsi con l’una o con l’altra e così scatenare i conflitti. La base della regia occulta è il dualismo, evidente nelle “opposizioni” politiche e nelle azioni che provocano reazioni ecc. L’elenco è lungo, comprende extra-terrestri e crisi finanziaria, si arricchisce ogni giorno di novità, allarmi da un lato e offerte di salvezza dall’altro. La terza via non basta. Serve una quarta via, una ricerca autentica, capace di usare le potenzialità del proprio cervello. Se le risposte non ci sono, è perché le domande sono sbagliate. Il problema è molto più radicale di quanto si pensi. E ai misteri, mi duole dirlo contribuiscono anche i maestri "spirituali" che ignorano la Forza, la Vita, e non usano i propri sensi interiori... Pur essendo molto più piccola del sole, le dimensioni apparenti della luna sono tali da provocare le eclissi totali di sole. Le sue dimensioni sono anomale; in proporzione ai loro rispettivi pianeti, gli altri satelliti naturali sono tutti molto più piccoli, incapaci di oscurare il sole, se non in minima parte. Perché il disco lunare è grande esattamente quanto quello solare? Non è un caso, ma l’indizio di una “realtà” diversa da quella dipinta dall’astronomia e di un'ingerenza “aliena” meno misteriosa di quanto si creda. E se la luna, visibile in cielo, fosse non un corpo reale, ma un ologramma, un'immagine del vero satellite, forse molto più piccolo, il luogo extra-terrestre dove si sono recati gli astronauti delle Missioni Apollo? Platone le chiamava ombre, il termine “ologramma” allora non c’era. Giordano Bruno e altri saggi e poeti parlano di realtà umbratile che oggi chiamiamo “film” o “matrix”. Tutto si spiega se si comprende la natura della materia nucleare che compone il film stesso. (vedi i miei libri). A favore dell’autenticità delle Missioni Apollo, i 380 chili di rocce lunari, riportate dagli astronauti. Materia quindi, materia tangibile ed esaminata da tutti i laboratori del mondo, materia che ha posto più problemi che soluzioni. La luna non ha campo magnetico e le rocce “lunari” sono magnetizzate! Dove le hanno prese? Non sulla luna visibile e nemmeno sulla terra; le rocce “lunari”, infatti, contengono elementi radioattivi che a terra non esistono più perché sono decaduti. Il suolo dove hanno raccolto le pietre “lunari” deve essere extra-terrestre, tale da “congelare” il tempo, bloccare il decadimento radioattivo con cui si misura il tempo. Basta penetrare le "pieghe" della “mela” per comprendere che non è un'assurdità. Composta di densi, supersonici e turbolenti fiumi di plasma, la “mela” che ci avvolge non è trasparente, contiene zone senza campo magnetico, quindi senza tempo e invisibili con i telescopi. In queste zone, individuate anche dalle sonde spaziali, si nascondono astronavi, alieni e satelliti artificiali, "visibili" con i sensi interiori. Le rocce “lunari” contengono elementi refrattari quali il titanio. La crosta “lunare” è apparsa molto più dura di quanto si ritenesse prima del tentativo degli astronauti di perforarla; è un indizio della natura metallica, artificiale, del nostro satellite “naturale”. Il fatto è inquietante. Lo sbarco sulla “luna” sarebbe la prova di contatti tra gli alieni, usuali abitanti del satellite, il governo USA e alcuni scienziati della NASA, i pochi addetti a definire le traiettorie dei viaggi spaziali, i pochissimi consapevoli che la “mela” è come una gigante sala con schermi al plasma e specchi curvi che possono moltiplicare, distorcere e ampliare gli ologrammi. Gli astronauti delle Missioni Apollo non sono rimasti a terra; sono andati su un satellite artificiale, immerso in una “zona” senza campo magnetico, quindi invisibile, ma qui vicino, forse dietro l’angolo, “dietro” la prima fascia di Van Allen, fuori dalla consueta visuale che chiamiamo “cielo”. Nelle foto della NASA sulla "luna" il “cielo” è senza stelle. Allora è un set cinematografico? Si, è possibile, ma è anche possibile che il “cielo” nella “zona” senza campo sia diverso da quello che vediamo da terra: il “cielo” non è uno spazio vuoto, trasparente, in sole 3 dimensioni, come ci fa credere l’astronomia. Il “cielo”, lo spazio che avvolge il sistema solare, è una Big Apple, una sala piena di schermi e di specchi; cambia se la posizione dell’osservatore cambia. Ma se non c'era campo, come hanno comunicato gli astronauti e la base NASA a Houston? Qualcuno, esperto della natura speculare e cellulare della “mela”, li ha aiutati a stabilire il contatto. Alieni? Forse anche menti “alienate”. Fantascienza? No, coscienza che osserviamo solo il passato. I segnali possono provenire dal futuro... Qui si apre uno squarcio su una questione che travolge l’astronomia e tutta la storia conosciuta: il TEMPO LINEARE, legato al denaro, al lavoro salariato e all’interesse bancario, la “tirannia” che soggioga scienze e società. Il tempo sta accelerando e la “tirannia” può cadere da un momento all’altro, perché è inventata… La previsione è emersa anche nel terremoto de L’Aquila, ma subito messa a tacere. (vedi video) La previsione è tipica dell’astrologia, la scienza che studia l’altro lato della Forza, il campo debole. Tracce di questo lato cruciale per l'evoluzione, si trovano anche nelle Missioni Apollo, per chi le cerca, è ovvio. Gli astronauti hanno lasciato sulla “luna” dei sismometri e così sappiamo che la “luna” è scossa da frequenti lunamoti. Sono l'equivalente dei terremoti, con la differenza che sulla terra durano pochi minuti e sulla luna ore. I lunamoti, circa tre mila l’anno, hanno raggiunto spesso il 5° grado della scala Richter. La convinzione generale è che la luna sia un guscio vuoto, ma anche ammessa questa ipotesi, eretica, c’è un altro problema. Non c’è attività vulcanica sulla luna. Da che cosa dipende la sua sismicità? Due geofisici dell'università di Austin, in Texas, hanno notato che la maggior parte dei luna­moti avveniva allorché la zona della Luna, dove era stato collocato il sismometro, era diretta verso la costellazione del Cancro. La causa? Un intenso flusso di quark strange , provenienti dalla costellazione del Cancro, una massa imponente, miliardi di volte più cospicua di quella dei due quark, u e d, che compongono la materia normale, visibile. La scoperta non ha avuto eco. Eppure è un chiaro indizio di un invisibile, ma concreto legame tra la “luna” invisibile e la Costellazione del Cancro. L’astrologia lo prevede mentre l’astronomia nega. Malgrado l'enorme cecità dei telescopi, riconosciuta dalla stessa astronomia tutti credono ancora all’astronomia! Il bello è che la “mela” sta cambiando a ritmi ultra celeri e potrebbe presto rivelarci grosse sorprese. Un tempo, la Terra era senza luna. Lo affermano Aristotele e Plutarco in Grecia, Apollonio e Ovi­dio a Roma antica, nonché vari altri autori. Le loro tesi coincidono con i simboli trovati nel cortile di una casa a Kalasasaya, vicino alla città di Tiahuanaco, in Bolivia. La luna sarebbe apparsa in cielo tra 11.000 e 13.000 anni fa… L’ipotesi è comprensibile con un improvviso spostamento della “mela”. Mi fermo qui. Per chi vuole approfondire, c'è il mio libro, Baby Sun.

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Evoluzione Organica

Vogliamo un mondo libero, giusto e prospero? Dobbiamo sfidare il potere temporale al quale crediamo... senza prove. Promosso dalle religioni, che controllano la sessualità umana, e dalle scienze che la ignorano, il potere temporale nasconde la forza creatrice, l'eterna Armonia. Non è un mito: è la forza nucleare debole che ci anima e che tutti possiamo sentire, la VITA che sta accelerando i tempi e compiendo la resurrezione dell'intero sistema solare.

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