LA BABELE DELLE LINGUE E I SIGNIFICATI UMANI

Quali sono i significati umani degli eventi recenti? Prima la pandemia, poi la guerra e ora avanza a grandi passi l’ufologia. Eventi diversi, ma effetti di un’unica causa: una “conoscenza” che ignora il ruolo essenziale della coscienza ed evita di riconoscere le cause degli eventi in atto.

La coscienza richiede un atto che molti ignorano o rifiutano: l’auto-osservazione. Tuttavia c’è un esperimento scientifico ipotetico – il gatto di Schrødinger (fig. 1) – che indica il ruolo essenziale della coscienza, necessaria, anzi indispensabile anche per l’osservazione scientifica. Infine possiamo riconoscere che le “certezze” scientifiche non sono affatto tali. E poi… “che cos’è la Vita?” Alligna su questo pianeta da più di un miliardo di anni e nessuna disciplina sa rispondere a questa domanda, non le scienze, le religioni né la medicina. Tutti combattono il coronavirus che accresce la letalità e manifesta un altro problema irrisolto: quello degli asintomatici. Secondo i Vangeli, “la Vita ci renderà liberi”. Per millenni l’uso e la produzione di armi, la miseria e la fame dei popoli, la paura e la rabbia di tanti. I vaccinati si ammalano e gli asintomatici sono ignorati, crescono i venti di guerra e si diffonde l’uso del 5G. 

“Nessuno alzerà gli occhi al cielo“ diceva Giordano Bruno (1548-1600), prevedendo pestilenze e la confusione dei nostri giorni. Nessuno dei media si accorge inftti che il cielo sta cambiando con celerità crescente. Raggi cosmici con energie miliardi di volte più potenti di quelli di pochi anni fa e provenienti dalla via lattea sono misurati dagli osservatori posti sulla terra e penetrano i nostri corpi (Fig 2). Ma nessuno o quasi sospetta che sia proprio questo cambio ultra rapido del cielo la vera causa di ciò che sta succedeno. Prima la pandemia, poi la guerra e poi ancora l’ufologia…

I fenomeni osservati non coinvolgono catastrofi, ma sconvolgono la comune concezione della realtà, l’dea che la realtà sia lo… spaziotempo in 4D (sono le 3 dimensioni – lunghezza, larghezza e profondità + il tempo concepito come un’unica freccia che corre verso il futuro). Eppure Einstein ha dimpostrato che lo spaziotempo è l’effetto di due creatori: il campo gravitazionale e quello elttromagnetico, ma pochi comprendono le relazioni tra le particelle, incluse quelle che compongono i nostri corpi e i campi. L’idea dominante è quella del pericolo…  Ci protegge dai pericolosi raggi cosmici,” dicono in coro quasi tutti i media. “Se questa scienza, che grandi vantaggi porterà all’umanità, non saprà cogliere il significato umano, si rigirerà contro l’umanità,” scriveva Giordano Bruno. Siamo afflitti dalla babele, simile a quella dipinta da Peter Bruegel (immagine principale) che illustra la sua conseguenza prima: la sudditanza dal potere e dalle narrazioni ufficiali. Sono verificate? No, ma sono utili a conservare il potere di pochi potenti sui molti credenti e sulla ben pensante classe media che non esita a vaccinarsi, convinta di eliminare così il “nemico” di turno. Prima il coronavirus, poi il popolo russo che ha espresso una straordinaria cultura e un grande coraggio tanto da vincere ben due guerre mondiali. Ora l’evidente tentativo di provocare la terza… Perché i “potenti” del mondo esaltano la rabbia e la paura del nemico? Forse perché sono robot impotenti, incapaci di usare le squisite abilità del proprio cervello e di usare “il lato luminoso della Forza” che non è solo fantascienza.

E’ anche scienza, anzi coscienza delle emozioni e delle sensazioni, tra le tante, quella di una narrazione che agita la paura del “nemico” ed è incapace di risalire alle cause e quindi di comprendere gli effetti che stiamo osservando.

“Il linguaggio della Natura è Musica e Geometria” diceva Pitagora e ora conferma la fisica quantica, ristretta a pochi e trascurata dai tanti che credono alla “realtà dello spazio” alla “necessità” del distanziamento sociale e delle  mascherine. Eppure la non località è il cardine della fisica quantica.

L’Amor che move il sole e le altre stelle, la Forza che anima tutto e tutti è stata scoperta circa 50 anni fa e chiamata Elettrodebole (ED). Applaudita da vari premi Nobel la scoperta è rimasta circoscritta alla fisica delle alte energie. Eppure questa Forza scende dalle stelle alle stalle, dalle alte alle basse energie, da tempi ultra celeri a quelli lenti e/o lentissimi, si manifesta nella Musica delle sfere, citata da saggi e poeti che ammirano la varietà del vivente sulla bella superficie terrestre.  La Vita c’è solo sulla terra? Non lo sappiamo. Sappiamo che una grossa mela – la magnetosfera terrestre (Fig. 4) – ci avvolge e ci nasconde gli infiniti mondi intelligenti, citati tra gli altri da Gesù e da Giordano Bruno, e ora pure calcolati da Roger Penrose (Premio Nobel 2020).

La causa della babele è la concezione meccanicista che ha dominato la storia conosciuta. Le azioni umane possono essere ricche di creatività, amore e  intelligenza, sfidare il meccanicismo che sembra ovvio e invece non lo è. Isaac Newton – considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi – ha offerto una concezione “massonica” – nel senso che si basa sulla massa dei corpi e quindi sull’attrazione di gravità. Un esperimento premiato con il Nobel nel 2011 e compiuto da Adam Riess, ha provato che l’universo – un’età presunta di circa 14 miliardi di anni – ha accelerato la sua espansione negli ultimi decenni. siamo immersi in un Universo Intelligente?  Forse si, e se così è dobbiamo riconoscere che non siamo abbastanza intelligenti da comprenderne lo scopo. I miti lo indicano: la conquista dell’eternità. Ma afflitti dalla babele delle lingue, incapaci di rispondere alla domanda “che cos’è il tempo?” ma disposti a credere che debba essere legato al debito pubblico, come assicurano le finanze, siamo in un labirinto da cui non riusciamo a uscire, in una babele che conserva la sudditanza dei tanti dai pochi.  L’idea che il tempo sie un’unica e inesorabile freccia, legata alla crescita del debito è la tirannia mentale della quale siamo artefici e vittime, una tirannia che possiamo “abbattere”  riconoscendo che è un credo mai verificato.

C’è un “pericolo” urgente per qualsiasi “potere”, basato su un “sapere” che ignora ciò che sta avvenendo in cielo e in terra: la Rivelazione annunciata, indicata da testi sacri e profezie com APOCALISSE che non significa “fine del mondo”, come si crede. E’ piuttosto l’evidenza che siamo terra. Sta cambiando tutto il cielo in alto e la terra in basso, in particolare il cuore cristallino della terra che sta oscillando e   l’inizio di una nuova era in cui siamo infine capaci di “dire pane al pane” e “vino al vino”, di chiederci e quindi  rispondere alle domande finora senza risposte: “cos’è la Vita?”  e “cos’è la morte?”.

Se la Vita è la Forza Cosmica che la fisica ha chiamato “ELETTRODEBOLE” – la sintesi delle due forze elettromagnetica e debole, senza saperlo ha celebrato le nozze eterne tra la Psiche che ha bisogno di vedere e di usare la luce elettromagnetica l’Eros che si può  manifestare, percepire e non si può vedere. La Vita si riproduce grazie all’eros, la forza cosmica che favorisce l’accoppiamento e così genera nuovi DNA. Controllato dalle religioni e ignorato dalle scienze, l’Eros può essere il campo eterno che la fisica chiama “debole”, perché così appare agli strumenti. Eppure per gli esseri umani sensibili ha effetti travolgenti che in molti abbiamo sperimentato. Uno è la fecondazione. Un altro è l’Amor che move il Sole e le altre stelle, come dice Dante. Guarda caso il campo che la fisica chiama “debole” anima ogni cuore, il piccolo nucleo di ogni molecola organica, il grande Cuore del sole e delle altre stelle, persino il Cuore Cristallino della Terra, Cuore che sta cambiando con celerità crescente, come riporto nel mio libro Il RISVEGLIO E LA RIVELAZIONE dell’Intelligenza Organica.

Siamo immersi in un UNIVERSO INTELLIGENTE? Si, un’Intelligenza che  non possiamo vedere fuoi, ma che possiamo percepire dentro e così comprendere che siamo molto piccoli, ma fatti a Sua immagine e somiglianza. Possiamo infine capire che la Legge Universale è la similitudine delle forme e delle funzioni di vari generi di materia e pure di antimateria.

“Un’unica Forza, l’Amore, lega e move infiniti mondi intelligenti” scriveva Giordano Bruno. Siamo ormai nella multi-messenger era, ma tuttora credenti nel solo campo elettromagnetico, usato dalle nostre comunicazioni, e ignari di quello debole che ha i suoi testimoni esclusivi – antineutrini e neutrini – minutissimi e copiosissimi, capaci di penetrare tutti i corpi, di donare nuovi sapori e spiegare perché siamo… “il sale della Terra”,

Lo diceva Gesù indicando l’importanza del sapore. Il Modello Standard della fisica riconosce l’esistenza di sei diversi sapori e l’abilità della Forza ED a favorire il cambio di sapore se la  usiamo. Una e trina, eterna e onnipresente, questa Forza ha le note attribuite a “Dio”, ma comunica con le molecole organiche che compongono tutti gli organismi viventi e può mutarne il sapore. Non abbiamo bisogno di pregare “Dio”, ma piuttosto di usare il lato luminoso della Forza ED – e di riconoscere i suoi discendenti – tre neutrini (Fig. 6) – chiamati ora i camaleonti dell’universo, perché mutano il proprio sapore e possono anche trasmettere tale mutamento ai massicci nuclei atomici che compongono i nostri corpi.

L’abilità dei neutrini a cambiare sapore è stata premiata con il Nobel per la fisica nel 2015. La metamorfosi dei neutrini, e la loro abilità a cambiare sapore confermano l’eucaristia naturale – che fu la causa della condanna al rogo di Giordano Bruno e dei tanti saggi e profeti che hanno percepito le verità “proibite” da ogni potere.

“L’uomo non divida ciò che Dio ha unito” è scritto nei Vangeli e interpretato in modo tale da conservare la servitù dagli idoli falsi. Uno è il denaro creato dal nulla e collegato al potere temporale ovvero alla concezione comune del tempo. Promossa da chiese, banche e accademie, è l’idea mai verificata che il tempo sia una freccia, unica, inesorabile nonché invisibile che viaggia dal passato al presente e in funzione della quale “dobbiamo” descrivere gli eventi. Da vari decenni il tempo è misurato dagli orologi atomici, molto precisi e legati al confinamento nucleare che è tuttora un mistero irrisolto. Noto sin dai primi decenni del 1900 – epoca del celebre esperimento di Rutherford – ora si sa che il confinamento nucleare concerne il 99% della massa totale di qualsiasi corpo, inclusi quelli umani. È una prigionia interna che paralizza i rapidissimi moti nucleari e, a volte, provoca malattie gravi quali il cancro. Lo dimostra una diagnosi diffusa – la Risonanza Magnetica Nucleare – che osserva l’orientamento degli spin nucleari dei corpi umani e collega la loro incoerenza a malattie incurabili con i farmaci chimici. Il motivo è semplice: la chimica d’ufficio ignora i moti nucleari che riguardano il 99% della nostra massa corporea. Non è una porzione trascurabile, ma è trascurata. Alla base della babele c’è una cultura basata sull’incomunicabilità e sulla reificazione, la convinzione subconscia che la materia sia fatta di piccole palline e il cielo sia popolato di grandi palle tutte… piene; c’è la diffusa ignoranza dei loro moti interni condivisi sia dalle grandi palle sia dalle piccole palline. Questi moti sono quantizzati, individuati cioè da sette numeri quantici, tanti quante le note musicali.

Proposta eretica: il lato luminoso è ciò che sentiamo come coscienza. Quali prove? In fondo nessuna perché si tratta di nomi e i nomi, si sa, dipendono dalle scelte umane. Se però esaminiamo i messaggeri neutri della Forza ED abbiamo vari indizi.9 Quelli Z hanno zero carica, sono copiosissimi e velocissimi, penetrano e nostri corpi e animano i nostri nuclei, trasmettono moti così rapidi che potremmo percepire e “usare” in modo tale da allineare i nostri spin. Ma… serve per caso un addestramento Jedi? Forse sì…
“Che cerchi sì a lungo diviso, se dentro di te trovi il paradiso?”, scrive Giordano Bruno in una sua poesia.

Dentro, nei miliardi e miliardi di nuclei che compongono i nostri corpi, operano due forze antagoniste: una è centripeta e chiamata “forte”, l’altra è centrifuga e chiamata “debole” perché così sono apparse agli strumenti scientifici. Il loro “significato umano”? La forte divide e confina, la “debole” unisce ed espande, dona nuovi spin, favorisce la salita lungo la scala celeste e la possibilità di acquisire nuovi sapori (Fig. 7).

Questa scala unisce ciò che la mente comune divide, due grandezze inseparabili per la fisica quantica: il tempo e l’energia. L’inseparabilità è provata pure per i copiosissimi neutrini che avanzano ovunque, persino nello spazio tra sole e terra, cambiando i propri sapori e sfidando le leggi fisiche che ignorano la loro metamorfosi. Simili ai popoli rappresentati dal Quarto Stato (Fig. 7) i neutrini avanzano in modo pacifico, affermano la loro presenza e sfidano le leggi che fingono di ignorare la loro importanza per il mondo. I neutrini sono come i popoli inermi ma efficaci, smentiscono la sindrome della carenza di energia, avanzano trasmutando se stessi e chi è abbastanza elastico da discutere il ruolo e i profitti della grande finanza internazionale.

Il principio di Heisenberg riconosce l’inseparabilità tra due variabili “accoppiate”, tali da comporre quella grandezza di base che è l’azione. Per i meccamismi l’azione è minima; per noi umani l’azione può essere eroica, capace di distinguersi dalle interpretazioni del gregge che segue il main stream e crede ai media.
E se gli asintomatici avessero acquisito un nuovo sapore? Divenire il sale della Terra è una profezia e pure un processo nucleare che possiamo favorire usando il lato luminoso della Forza ED. Non solo fantascienza. È pure il flusso di bosoni Z – il fiume impetuoso – in cui Giordano Bruno invitava a tuffarsi, forse lo stesso fiume della Vita, amato e decantato dai popoli antichi. I bosoni Z donano nuovi spin ai nuclei e favoriscono l’allineamento delle particelle e le antiparticelle che li compongono, cioè la coerenza dinamica che accresce la sintropia e riduce l’entropia provocata dal confinamento nucleare, a sua volta provocato dalla forza nucleare forte. Servono i vaccini prodotti dalla chimica? Per i media main stream e tutti i governi del mondo è la soluzione migliore. Per chi ha il coraggio del dubbio, si aprono orizzonti nuovi e straordinari.

È la possibilità concreta e pratica di sfidare il feo tiranno.
La Forza, che appare “debole” agli strumenti, può essere ciò che percepiamo come sensazioni ed emozioni. Mille volte più rapida di quella chiamata “forte”, la “debole” può guarirci da ogni male, liberarci dal confinamento nucleare, cioè dalla fissità del tempo e dal suo vincolo con il debito pubblico.
Vincolo presunto e mai verificato, ma supportato anche dagli “spirituali” che ignorano l’essenza dinamica della materia e la causa della sua paralisi: il confinamento nucleare appunto. Come ridurlo e/o eliminarlo?
Usando la Mente Sorella, suggeriva Giordano Bruno. Ora si sa che la materia grigia del nostro cervello è legata a una visione ridottissima, diversa da quella più cospicua, composta di Materia Bianca capace di cogliere gli attimi fuggenti e, volendo, di contribuire a una nuova e straordinaria concezione della realtà.

Che cos’è il tempo? Non una freccia inesorabile che corre dal passato al futuro e accresce il debito pubblico.
Il tempo o meglio i tempi sono infiniti ed effetti delle rotazioni: il nostro giorno dipende dalla rotazione della Terra intorno al proprio asse, l’anno dalla rotazione della Terra intorno al sole. La fisica ha di recente compiuto scoperte straordinarie, molte premiate con il Nobel e legate al Modello Standard che riconosce l’esistenza di tre generi di materia e tre di antimateria, tutti animati dal lato luminoso della Forza ED e dotati di diversi sapori. (10) Il nostro sistema linfatico produce anticorpi, che annichilano i virus nocivi, senza bisogno di vaccini e magari utilizzando l’omeopatia e/o le medicine naturali. A causa dell’antica babele, medicina, fantascienza e scienza – chimica inclusa – non comunicano tra loro. Vogliamo liberarci dalla babele? Dobbiamo osservare noi stessi, suggeriva Socrate. Ora con il 5G che inquinerà anche lo spazio, percorrere le Vie della Forza – i nostri stessi nuclei – è un modo per guarirci e ritrovare il significato umano. È l‘Amor che move il cuore del sole e delle altre stelle, anche quel cuore che è il nucleo delle nostre cellule.

Per approfondimenti vedi i libri