Tutta la terra trema, dall’Italia alla California e all'Oceano Indiano. La sismicità cresce a ritmi esponenziali, i venti, le correnti marine e il clima cambiano, l'asse terrestre vacilla, la magnetosfera si squarcia, le aurore polari sono sconvolte, finanze, politica ed economia sempre più in crisi. Che sta succedendo? Ciò che è stato annunciato e previsto. La natura sta mutando, mentre la "conoscenza" umana è ancorata ai misteri e mente sulle vere cause che stanno cuocendo il mondo. Effetto serra provocato dalle attività umane? Ma si sta riscaldando tutto il sistema solare! Il processo è molto più profondo e radicale... (libri). BENE E MALE SONO DIVISI? No e lo dimostra la storia. Potrebbero dimostrarlo anche le scienze, se non escludessero l'uomo e le sue emozioni, se riconoscessero gli effetti delle forze universali sul corpo umano. Bene e male, amore e odio, eros e tanatos, sono effetti delle due forze nucleari debole e forte che operano in ogni nucleo atomico. Gli effetti del debole sugli organismi sono evidenti nella loro predilezione per la rotazione (spin) a sinistra, in una diagnosi, la Risonanza Magnetica (RMN), che lega la salute del corpo umano all'orientamento dei suoi spin nucleari. Gli effetti eccezionali del forte sono noti, dimostrati da bombe e centrali nucleari, ignoti invece quelli quotidiani che vincolano all'inerzia, ripetizione e paura. Le due forze nucleari generano l'una espansione e l'altra attrazione, l'una è centrifuga e l'altra centripeta, due moti opposti, ma sempre uniti e mai divisi. La saggezza orientale indica la terza via: il loro equilibrio. Possibile? Basta osservare la storia per capire che è sempre un instabile compromesso... Per me è urgente la quarta via, la comprensione dell'invisibile gioco con le due forze tanto da cambiare il gioco stesso e ricomporre l'armonia pratica tra eros e psiche. Implica l'achimia, eresia per quasi tutta la "conoscenza", coscienza per chi ama la ricerca autentica e non si ferma ai nomi tecnici. La "corrente neutra debole" è un imponente e massiccio fiume di bosoni che penetrano ogni corpo. Sono stati scoperti al CERN negli anni '80 e chiamati Z°. Possono dare nuovo spin, quindi maggiore espansione, nuova energia, nuovi modi di comunicare... Perché i fisici, che li conoscono, non ne parlano e tutti gli altri, biologi, medici ed esperti vari ignorano invece la loro esistenza? Perché credono. Credono alle scienze, a strumenti insensibili all'eros e a un linguaggio che non sa esprimerlo: la matematica. Oppure credono alle religioni che gestiscono la sessualità umana. Dovrebbero ammettere le istantanee sinergie delle forza debole con gli organismi: orgasmo, concepimento emorte. Non solo, ma anche riconoscere che la vera intelligenza sta nellacomunione diretta tra ogni organismo e i campi universali, senza bisogno di mediatori o presunti rappresentanti di "dio". Tra i campi va incluso quello elettromagnetico, oggi dominante, ma da sempre illusorio e causa dei dubbi della psiche. Eresie per qualsiasi "conoscenza". La corrente può accelerare l'espansione dell'universo, riscaldare tutto il sistema solare come di fatto sta facendo; può svelare l'unità degli infiniti universi, risvegliare la memoria delle proprie origini, favorire la nascita dell'uomo nuovo. E' il FIUME della Vita, per saggi come Giordano Bruno e "tuffarsi nell'impetuoso fiume" è superare i confini, comprendere che la lotta tra bene e male è falsa, inventata dalla mente "educata" a dividerli, utile a conservare il potere e la vacua terza via. La quarta via è coscienza degli infiniti mondi intelligenti, comprensione di sé, sfida al "tiranno" che domina il mondo: il tempo lineare. Sempre inventato, oggi persino misurato e mai provato, questo tempo è denaro, interesse bancario, PIL, sfruttamento del lavoro umano. Tutte le antiche civiltà hanno parlato invece di tempo ciclico, della composizione di infiniti ritmi, un'unica Eterna Armonia che svela l'immortalità dell'uomo. La quarta via porta alla libertà chi vuole davvero essere libero. Pochi? Si, ma utili a tutti, per passare dal PIL al FIL, l'indice di felicità. Sei tra i pochi che con tutta sincerità amano la verità tanto da esprimerla con le proprie azioni? Allora sei il benvenuto alla scuola di alchimia.
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I misteri della Luna
I misteri si svelano con i sensi interiori. Chi li usa "vede" che la luna, in cielo, è un ologramma, il riflesso i un piccolo satellite artificiale dove sono sbarcati i 12 astronauti delle Missioni Apollo. La percezione umana si sta ampliando e molti maestri "spirituali" non lo sanno... “Un piccolo passo per un uomo, un salto gigante per l’umanità” la storica frase di Neil Amstrong, era preparata; è molto diversa, infatti, dal banale colloquio che segue poi e che, dopo 40 anni, la NASA diffonde su Internet. Era il 20 luglio 1969 e, dopo due anni e mezzo, nel dicembre ’72, le Missioni sulla luna si sarebbero concluse, con l’Apollo 17. Da allora nessun uomo vi è più tornato: 6 le missioni coronate da successo e 12 gli astronauti a passeggiare sulla “luna”. Durante il percorso nessun contatto radio, le foto con incongruenze quali la bandiera americana che sventola all’aria in un mondo senza aria, le ombre effetti di varie fonti luminose e non dell’unica in teoria possibile, il sole. La zona ricoperta dai vari allunaggi piccola e il sospetto dilagante che siano una burla della NASA. Doveva vincere la competizione con l’URSS e distogliere l’attenzione dalla guerra in Vietnam, si dice. Il movente non convince però. Dopo 40 anni, la domanda “sono andati o no sulla luna?”, non ha una risposta. Il mistero continua. C’è una regia occulta, dicono i sostenitori della terza via: sta nell’offrire tesi opposte, indurre gli uomini a schierarsi con l’una o con l’altra e così scatenare i conflitti. La base della regia occulta è il dualismo, evidente nelle “opposizioni” politiche e nelle azioni che provocano reazioni ecc. L’elenco è lungo, comprende extra-terrestri e crisi finanziaria, si arricchisce ogni giorno di novità, allarmi da un lato e offerte di salvezza dall’altro. La terza via non basta. Serve una quarta via, una ricerca autentica, capace di usare le potenzialità del proprio cervello. Se le risposte non ci sono, è perché le domande sono sbagliate. Il problema è molto più radicale di quanto si pensi. E ai misteri, mi duole dirlo contribuiscono anche i maestri "spirituali" che ignorano la Forza, la Vita, e non usano i propri sensi interiori... Pur essendo molto più piccola del sole, le dimensioni apparenti della luna sono tali da provocare le eclissi totali di sole. Le sue dimensioni sono anomale; in proporzione ai loro rispettivi pianeti, gli altri satelliti naturali sono tutti molto più piccoli, incapaci di oscurare il sole, se non in minima parte. Perché il disco lunare è grande esattamente quanto quello solare? Non è un caso, ma l’indizio di una “realtà” diversa da quella dipinta dall’astronomia e di un'ingerenza “aliena” meno misteriosa di quanto si creda. E se la luna, visibile in cielo, fosse non un corpo reale, ma un ologramma, un'immagine del vero satellite, forse molto più piccolo, il luogo extra-terrestre dove si sono recati gli astronauti delle Missioni Apollo? Platone le chiamava ombre, il termine “ologramma” allora non c’era. Giordano Bruno e altri saggi e poeti parlano di realtà umbratile che oggi chiamiamo “film” o “matrix”. Tutto si spiega se si comprende la natura della materia nucleare che compone il film stesso. (vedi i miei libri). A favore dell’autenticità delle Missioni Apollo, i 380 chili di rocce lunari, riportate dagli astronauti. Materia quindi, materia tangibile ed esaminata da tutti i laboratori del mondo, materia che ha posto più problemi che soluzioni. La luna non ha campo magnetico e le rocce “lunari” sono magnetizzate! Dove le hanno prese? Non sulla luna visibile e nemmeno sulla terra; le rocce “lunari”, infatti, contengono elementi radioattivi che a terra non esistono più perché sono decaduti. Il suolo dove hanno raccolto le pietre “lunari” deve essere extra-terrestre, tale da “congelare” il tempo, bloccare il decadimento radioattivo con cui si misura il tempo. Basta penetrare le "pieghe" della “mela” per comprendere che non è un'assurdità. Composta di densi, supersonici e turbolenti fiumi di plasma, la “mela” che ci avvolge non è trasparente, contiene zone senza campo magnetico, quindi senza tempo e invisibili con i telescopi. In queste zone, individuate anche dalle sonde spaziali, si nascondono astronavi, alieni e satelliti artificiali, "visibili" con i sensi interiori. Le rocce “lunari” contengono elementi refrattari quali il titanio. La crosta “lunare” è apparsa molto più dura di quanto si ritenesse prima del tentativo degli astronauti di perforarla; è un indizio della natura metallica, artificiale, del nostro satellite “naturale”. Il fatto è inquietante. Lo sbarco sulla “luna” sarebbe la prova di contatti tra gli alieni, usuali abitanti del satellite, il governo USA e alcuni scienziati della NASA, i pochi addetti a definire le traiettorie dei viaggi spaziali, i pochissimi consapevoli che la “mela” è come una gigante sala con schermi al plasma e specchi curvi che possono moltiplicare, distorcere e ampliare gli ologrammi. Gli astronauti delle Missioni Apollo non sono rimasti a terra; sono andati su un satellite artificiale, immerso in una “zona” senza campo magnetico, quindi invisibile, ma qui vicino, forse dietro l’angolo, “dietro” la prima fascia di Van Allen, fuori dalla consueta visuale che chiamiamo “cielo”. Nelle foto della NASA sulla "luna" il “cielo” è senza stelle. Allora è un set cinematografico? Si, è possibile, ma è anche possibile che il “cielo” nella “zona” senza campo sia diverso da quello che vediamo da terra: il “cielo” non è uno spazio vuoto, trasparente, in sole 3 dimensioni, come ci fa credere l’astronomia. Il “cielo”, lo spazio che avvolge il sistema solare, è una Big Apple, una sala piena di schermi e di specchi; cambia se la posizione dell’osservatore cambia. Ma se non c'era campo, come hanno comunicato gli astronauti e la base NASA a Houston? Qualcuno, esperto della natura speculare e cellulare della “mela”, li ha aiutati a stabilire il contatto. Alieni? Forse anche menti “alienate”. Fantascienza? No, coscienza che osserviamo solo il passato. I segnali possono provenire dal futuro... Qui si apre uno squarcio su una questione che travolge l’astronomia e tutta la storia conosciuta: il TEMPO LINEARE, legato al denaro, al lavoro salariato e all’interesse bancario, la “tirannia” che soggioga scienze e società. Il tempo sta accelerando e la “tirannia” può cadere da un momento all’altro, perché è inventata… La previsione è emersa anche nel terremoto de L’Aquila, ma subito messa a tacere. (vedi video) La previsione è tipica dell’astrologia, la scienza che studia l’altro lato della Forza, il campo debole. Tracce di questo lato cruciale per l'evoluzione, si trovano anche nelle Missioni Apollo, per chi le cerca, è ovvio. Gli astronauti hanno lasciato sulla “luna” dei sismometri e così sappiamo che la “luna” è scossa da frequenti lunamoti. Sono l'equivalente dei terremoti, con la differenza che sulla terra durano pochi minuti e sulla luna ore. I lunamoti, circa tre mila l’anno, hanno raggiunto spesso il 5° grado della scala Richter. La convinzione generale è che la luna sia un guscio vuoto, ma anche ammessa questa ipotesi, eretica, c’è un altro problema. Non c’è attività vulcanica sulla luna. Da che cosa dipende la sua sismicità? Due geofisici dell'università di Austin, in Texas, hanno notato che la maggior parte dei lunamoti avveniva allorché la zona della Luna, dove era stato collocato il sismometro, era diretta verso la costellazione del Cancro. La causa? Un intenso flusso di quark strange , provenienti dalla costellazione del Cancro, una massa imponente, miliardi di volte più cospicua di quella dei due quark, u e d, che compongono la materia normale, visibile. La scoperta non ha avuto eco. Eppure è un chiaro indizio di un invisibile, ma concreto legame tra la “luna” invisibile e la Costellazione del Cancro. L’astrologia lo prevede mentre l’astronomia nega. Malgrado l'enorme cecità dei telescopi, riconosciuta dalla stessa astronomia tutti credono ancora all’astronomia! Il bello è che la “mela” sta cambiando a ritmi ultra celeri e potrebbe presto rivelarci grosse sorprese. Un tempo, la Terra era senza luna. Lo affermano Aristotele e Plutarco in Grecia, Apollonio e Ovidio a Roma antica, nonché vari altri autori. Le loro tesi coincidono con i simboli trovati nel cortile di una casa a Kalasasaya, vicino alla città di Tiahuanaco, in Bolivia. La luna sarebbe apparsa in cielo tra 11.000 e 13.000 anni fa… L’ipotesi è comprensibile con un improvviso spostamento della “mela”. Mi fermo qui. Per chi vuole approfondire, c'è il mio libro, Baby Sun.
Continua »Evoluzione Organica
Vogliamo un mondo libero, giusto e prospero? Dobbiamo sfidare il potere temporale al quale crediamo... senza prove. Promosso dalle religioni, che controllano la sessualità umana, e dalle scienze che la ignorano, il potere temporale nasconde la forza creatrice, l'eterna Armonia. Non è un mito: è la forza nucleare debole che ci anima e che tutti possiamo sentire, la VITA che sta accelerando i tempi e compiendo la resurrezione dell'intero sistema solare.
Continua »L’Abruzzo, L’Aquila e la resurrezione
La sensazione che qualcosa di speciale è avvenuto in Abruzzo mi accompagna da vari giorni. L’Abruzzo è la mia seconda patria. Vado sempre a Ovindoli, ho insegnato all’Università dell’Aquila, per tre anni. La Facoltà di Scienze era allora in centro, il palazzo vetusto, ma accogliente. I colleghi e gli aquilani simpatici, schietti e… laici. È lì che ha preso corpo il grande sogno, quello della “città nova”, non un nuovo luogo, ma un nuovo modo di vivere la città, su scala umana, incontro delle genti, arte e cultura, rapporto diretto con la natura. L’aquila è il simbolo del Cristo, che muore e risorge. All’Aquila è vissuto Celestino, l’unico Papa che fece il gran rifiuto, come dice Dante e ci spiega con ben maggiori dettagli Maria Grazia Lopardi. Il mio libro Baby Sun si svolge a L’Aquila oltre che a Roma e si conclude con una gita a Campotosto dove i tre protagonisti intravedono il nuovo mondo, felice e ricco di armonia. Non è un sogno; è la percezione di altri mondi che mi accompagna sin da bambina ed è simile a quella che hanno molti altri. Avevo nove anni quando mi ritrovai in un mondo di giganti e molti di più quando cominciai a capire che ognuno di noi partecipa a vari mondi. All’Aquila ho insegnato fisica quantica. Anche grazie a questo, oltre che al lavoro su me stessa, ho verificato che tutte le scienze, fisica quantica inclusa, si fondano su un colossale inganno. È la fede cieca nel tempo unico che va dal passato al futuro, la stessa fede che impedisce ai geofisici di accettare la previsione dei terremoti, agli scienziati e ai medici di comprendere il ruolo della forza nucleare debole, l'unica che opera su tre tipi di materia (Elementi) e anche l'unica che può invertire la freccia del tempo o dare un nuovo "sapore" alla materia normale e quindi una nuova, forse più ampia percezione per noi, umani. C’è infatti una nuova, crescente sensibilità alle emozioni che si sta diffondendo; è individuale e simile per molti, quindi collettiva e tale da percepire i mondi paralleli. Invisibili con gli occhi normali, sono mondi reali, dipinti con rara poesia da poeti e artisti di tutti i tempi, miti antichi e oggi anche da molti film, composti di materia oscura. Un aspetto di questa nuova sensibilità è la sensazione del futuro, ancora vaga e confusa, ma di sicuro già presente negli animali. I delfini si erano tutti allontanati dal zona del maremoto che ha provocato lo tsunami nel 2004 nel Sud-Est asiatico. Dal futuro possono giungere infatti segnali elettromagnetici - dimostrano le teorie scientifiche e in particolare possono giungere i raggi gamma, emessi dalRadon. Questo è un gas che si libera per primo allorché c'è un terremoto in profondità e può anticipare il sisma che poco dopo scuoterà la superficie. Il Radon è un precursore dei terremoti, già noto da vari decenni; la novità delle ricerche di Giampaolo Giuliani è l'emissione dei raggi gamma, un fenomeno diverso dal solito decadimento radioattivo, finora considerato. I raggi gamma possono essere l'effetto di una fusione nucleare tra materia e anti materia, un fenomeno osservato anche in cielo - noto come effetto Sommerfeld - che consente di rivelare la materia oscura; è l'indizio di un fenomeno che potrebbe coincidere con la fusione tra il presente osservato e il futurodi invisibili universi, composti di materia oscura. Non è fantascienza, ma la semplice relatività di Einstein che ha riconosciuto la relatività del tempo oltre a quella dello spazio, già nota sin dai tempi di Galileo. Se la previsione del futuro è relatività riconosciuta, perché è così osteggiata dalle autorità accademiche? Perché significa ammettere che esistano osservatori intelligenti negli universi invisibili e che sia persino possibile una comunicazione diretta tra il visibile e l'invisibile. Esiste dunque un MESSAGGIO invisibile, ma sensibile che l'accademia ignora o meglio finge di ignorare? Si, è il lato luminoso della Forza Elettrodebole, la forza nucleare debole, secondo me. È scienza e non fantascienza, ma tale da sconvolgere la chiesa; dimostra che la comunione è possibile e indipendente dalla chiesa che se ne è appropriata con il Concilio di Nicea (325 d.C.) Siamo usciti dall'emergenza, si dice, ma la sismicità può durare a lungo e anche estendersi. L'epicentro si sta spostando verso il lago di Campotosto, altre scosse ci sono in Sicilia e Calabria e in tutto il mondo. Non voglio diffondere allarmi, ma invitare a verificare la stabilità delle proprie case e riconoscere anche un'altra semplie e amara verità: la geofisica non solo non prevede i terremoti, ma non ne conosce le cause. Campotosto, vicino al Parco Nazionale d'Abruzzo, è il monumento mondiale alla biodiversità. Tantissime specie vivono in armonia e confermano che la sismicità non è il segno di una natura “ostile”, ma una prova della sua vitalità. Il terremoto non fa danni se si costruiscono le case in modo corretto. Si sapeva da prima, ma ora è emerso subito in modo chiaro a tutti. E l’emergere di questa e altre verità è un indizio che conferma la peculiarità di questo terremoto. Non è il solo. Il funerale degli uomini si è svolto nello stesso giorno in cui ricorre la “morte” di Dio. “Farete come me e cose più grandi di me” sono le parole dell’Uomo Gesù che si era proclamato “un re non di questo mondo” e aveva testimoniato così l’esistenza di altri mondi. Oggi la fisica ne calcola l’esistenza, scopre anche l’unica Forza che li unisce, la chiama “debole” e non la collega alla Vita, al fuoco che travolge i confini tra le discipline. Questa morte collettiva, che poteva essere ridotta e persino evitata, è la premessa per la resurrezione collettiva, secondo me. È l’inizio di quel rinnovamento profondo che riporterà “il mondo al suo antico volto” come annuncia Giordano Bruno. È l’inizio del Parto Planetario, la rivelazione del mobile Cristallo al centro della Terra, il MOTORE PRIMO dell'universo causale, composto di FUOCO, di bosoni che animano e danno vita a infiniti universi. È la conclusione della gravidanza cosmica evidente nella geofisica "eretica" suggerita da più parti: l'espansione della Terra. "La verità ci renderà liberi".
Continua »Fisica Organica
La FISICA ORGANICA è centrata sulla relazione tra l’uomo e gli infiniti universi. L’ipotesi di base è il significato della Vita: il Messaggio, che unisce e anima infiniti universi, è quello di cui parlano i Vangeli, lo stesso che saggi e poeti cantano come Amore e che oggi i fisici …
Continua »L’immortalità ed il fuoco che muove i mondi
Che cos’è la Vita? La questione è di scottante attualità. Secondo il credo comune è la “proprietà” di un corpo, solo il battito del suo cuore, non il movimento, non il pensiero, non la coscienza. La Vita è un mistero. Eppure alcuni lo hanno già svelato. È “l’Amor che move il sole e le altre stelle”, canta Dante Alighieri. “C’è un’unica Forza, l’Amore, che lega e dà vita a infiniti mondi”, risuona Giordano Bruno. Non una proprietà di un corpo quindi, ma una Forza che anima anche le stelle, la stessa che l’uomo sente come amore. È solo poesia o filosofia? Può essere anche realtà scientifica. “L’unica forza” è stata scoperta. È il campo nucleare debole, l’unico che ha un’intima e penetrante relazione con il “cuore” di ogni cosa: quello del sole e delle altre stelle dove dirige la fusione nucleare, quello della Terra e anche quello dei cristalli e delle molecole organiche. Il “cuore” è la materia nucleare, la porzione più massiccia degli atomi, la mobile matrice di ogni corpo visibile, anche quello umano. È il campo nucleare debole che anima, muove il “cuore” e lo fa girare; a temperature elevatissime, è come un fuoco che però non brucia gli organismi, ma piuttosto li penetra nelle loro viscere più profonde, nei nuclei appunto fino a co-muoverli, anzi commuoverci. Non è un sogno. La focosa azione del debole nel corpo umano è realtà. Basta superare i confini tra fisica e biologia per comprenderlo. I fisici hanno scoperto i suoi tre messaggeri, i tre bosoni intermedi W+, W- e Z°, negli anni ’80, al CERN, e così hanno svelato al mondo che il “debole” è uno e trino; si sapeva già prima che è l’unico ad avere un’accattivante e inquietante predilezione per la sinistra. “Non posso credere che Dio preferisca la mano sinistra alla destra” aveva scritto Einstein allarmato. E invece è così; quasi tutti i corpi naturali preferiscono ruotare a sinistra, mostrano l’aspetto noto come “manualità”, e testimoniano così la loro intima relazione con il “debole”. La Vita gira a sinistra, riconoscono i biologi, tutti gli amminoacidi che compongono le nostre proteine sono levogiri. È un indizio importante, suggerisce che la Vita coincide con il campo nucleare debole, come dicevamo, ma possiamo non fermarci qui e cercare altri indizi. Il debole ha effetti cruciali sul tempo. Il bosone W- provoca, infatti, il processo con cui si misura il tempo, anche quello “universale” con cui sono sincronizzati tutti gli orologi del mondo: il decadimento radioattivo di un metallo, il Cesio 137. Con questa misura del tempo gli uomini hanno diviso ciò che la natura ha unito e cioè l’opera dei tre bosoni; così si sono resi schiavi dei metalli, come ha scritto il lungimirante Platone nel 600 a.C. L’opera congiunta dei tre bosoni può compiere meraviglie negli organismi: può dilatare, restringere e persino invertire la freccia del tempo! Possiamo ringiovanire? È possibile; l’invecchiamento dipende dalla secrezione ormonale, fenomeno ultra celere legato all’ultra celere campo debole che, in un attimo fuggente, può trasmettere un’enorme quantità di inform-azioni e/o emo-zioni. Gli ormoni girano a sinistra, condividono la toccante nota della Vita, sgorgano a centinaia, ogni giorno, dalle nostre ghiandole endocrine, sono macromolecole di notevole massa, tali da superare la soglia critica (50 MeV) al di sopra della quale il “debole” non è affatto debole. La secrezione ormonale può essere il frutto di un’interazione debole, non parziale come nel caso dei metalli, ma globale, totale, tale da coinvolgere tutti e tre i bosoni anche quelli neutri, Z°. Questi meritano una menzione speciale; compongono la corrente neutra debole che, nonostante il nome tecnico e di scarso impatto emotivo, è copiosa, massiccia e possente oltre che penetrante, simile al “fiume impetuoso” di cui parlavano Eraclito e lo stesso Bruno. Un’altra conferma. Ciò che appare debole ai freddi e metallici strumenti di laboratorio, può essere un fiume impetuoso per il corpo umano. Il nostro sistema nervoso è composto di miliardi e miliardi di recettori, macro molecole sensibili e mobili. Muovendo il “cuore” dei recettori, il fiume può provocare in loro un’eco, uno sciame di fononi (quanti del suono) che si propagano a tutto il sistema nervoso; questo, a sua volta, può muovere il sistema sanguigno, dilatarlo, accelerare così la circolazione del sangue e provocare tutti gli effetti tipici dell’eros. Lo sciame di fononi è come la freccia lanciata da Cupido. 3 Guarda caso, la Vita si riproduce grazie all’eros. C’è un altro indizio che i medici osservano normalmente. È una diagnosi, la Risonanza Magnetico Nucleare, che lega lo stato di salute del corpo umano all’orientamento degli spin nucleari che lo compongono. Incredibile, ma vero, l’orientamento degli spin dipende dai bosoni neutri, Z°. Ora che si sta sviluppando la Risonanza Magnetico Funzionale si comincia a vedere il moto incessante della materia cerebrale, una vera e propria danza coerente e fluttuante, a ritmi elevatissimi. Ogni moto ha una causa, dicono le prime nozioni di fisica, e le cause sono le forze; una è l’impetuoso fiume, non un’ingenuità di antichi filosofi, ma una corrente di bosoni neutri, “debole” per gli strumenti e freccia cocente per gli organismi. Il “debole” può essere l’Amor che innamora, provoca l’eros e commuove la psiche. È troppo semplice? E perché la Vita, che anima tutti e tutto, dovrebbe essere complicata? È che siamo educati a credere nella divisione tra organico e inorganico, divisione mai provata però. “La Vita è tutto ciò si riproduce e mantiene il suo ordine”, secondo la consueta definizione.
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