Da due mila anni celebriamo il Natale, la Nascita del Bambino Divino in una grotta trapunta di stelle. Per le religioni cristiane è un “Dio” da pregare, ma molti ora capiscono che pregare non serve, né serve fare petizioni. La storia umana è stata una lunga serie di tragedie, segnate dal predominio di pochi “forti” su tanti “deboli” che protestano o si ribellano inutilmente, magari votano per chi dice di voler cambiare tutto e che poi, di fatto non cambia niente.
Cambia il clima? Si e non solo sulla superficie terrestre. Cambiano anche il cielo in alto e il sottosuolo in basso, i mari e le eruzioni vulcaniche, i moti del Cuore Cristallino, al centro della Terra, l’Autore primo del campo magnetico terrestre o geomagnetico.
Cambia il magnetismo terrestre con cui i nostri corpi hanno relazioni deboli, ma cruciali ed essenziali per la nostra salute. Cambia anche il Sole, spariscono le macchie solari e mutano le tempeste sulla sua superficie visibile. Nel maggio 2019 il buco nero al centro della nostra galassia Sagittarius A* è improvvisamente divenuto 75 volte più brillante del solito. L’espansione universale sta accelerando in pochi anni! “Serve una nuova scienza” dicono gli scienziati di fronte agli eventi che osservano e che non spiegano.
Nasce la coscienza che la causa della nostra tragica storia è una concezione falsa della realtà.
L’improvvisa espansione è la rivelazione del ruolo cruciale del “vuoto” che l’astronomia copernicana ha considerato omogeneo e isotropo, cioè uguale in tutte le direzioni. Ora l’astronomia copernicana svela la sua abissale cecità, niente di meno che il 95% della massa, calcolata dalla stessa astronomia! Per l’astronomia tolemaica, il “vuoto” era l’etere e, per le oscillazioni tra speranze e delusioni, l’inquietudine di chi vuole giustizia vera e si rende conto che non c’è mai stata
combattere i “nemici” che ad alleviare le sofferenze dei popoli. Ora la grotta punteggiata di stelle – il cielo per noi terrestri – sta mutando in modo repentino, un fatto che ha scarsa eco sui media, disposti a discutere tutto eccetto le “certezze” delle scienze.
Grande paura per il “cambio climatico” e ignoranza dei rapidi mutamenti del campo magnetico.
“Perdiamo il nostro scudo protettivo”, dicono gli “esperti” convinti che i raggi cosmici siano micidiali per la vita. I raggi cosmici contribuiscono alla formazione delle nuvole e alle piogge, essenziali per irrigare la terra ed evitare gli incendi che dilagano in varie parti del mondo. Perché dipingere i raggi cosmici come pericolosi? Perché il gioco della paura dipendenza dal bipolarismo – la lotta tra “opposti”, destra e sinistra, bene e male – utile agli schieramenti e al classico gioco del potere: divide et impera.
Chi cerca la terza via, il compromesso tra gli “opposti”, è in bilico e in perenne contraddizione…
Serve la quarta Via: la coscienza della realtà reale [1] Espressa da saggi, poeti e musicisti di tutte le epoche, da popoli chiamati “primitivi” e però capaci di percepire l’Unità e l’Intelligenza dell’Universo, da riconoscere l’infinita energia che lo permea che le scienze ora chiamano “oscura”. In passato ha avuto altri nomi, saggezza, etere, Sostanza Madre, Pacha Mama. Ora si manifesta in fenomeni che le scienze osservano ma non spiegano, tra i tanti l’allineamento tra gli assi di 100.000 nuclei galattici distanti miliardi di anni luce (entanglement) [2]
Oggi ci sono anche altre importanti novità: le tracce del Bambino Gigante. Grande 4-5 volte la Terra, è “divino” perché libero dalle leggi che crediamo “universali”.
Per le Scienze dello Spazio è la plasmasfera, osservata dalle sonde spaziali in Estremo Ultra Violetto (EUV), composta di plasma e tutta indipendente dalla gravità. La plasmasfera (il bambino gigante secondo me) impiega tra le 25 e le 27 ore a fare un giro completo su se stessa. [3] La sua rotazione è più lenta quindi di quella della superficie visibile in frequenze ottiche (24 ore). La Terra che finora abbiamo creduto isolata, divisa dal cielo e vincolata dalla gravità, coesiste con quella osservabile in EUV che non sente la gravità! Non c’è distanza tra le due immagini. C’è distinzione tra i generi di materia e le velocità di rotazione, quindi diverse leggi fisiche.
Ora la rotazione della terra visibile sta rallentando e la durata del giorno si sta allungando. hanno dovuto aggiungere vari leap second agli orologi atomici per farli quadrare con il tempo solare. È la prova che il “dio unico” – il tempo – su cui si basa il “sapere” non è fisso né fissato ma dipende dalla rotazione E’ un credo discutibile, un atto di fede nel terribile dio Saturno che divora i suoi figli. Secondo il mito, l’ultimo è Giove che la madre nasconde da piccolo e che, una volta adulto, spodesta il padre senza spargere sangue, al contrario di quanto aveva fatto Saturno al proprio padre, Urano.[4]
E se con l’avvento di Giove, simbolo di prosperità e di sessualità libera, i miti anticipassero una nuova era? Non solo i miti; anche l’Apocalisse annuncia che “appariranno un nuovo cielo e una nuova terra” e molti sentono che è in atto e non è una catastrofe ma la rivelazione di ciò che è stato nascosto: l’Embrione Gigante, l’Organismo di cui, noi umani potremmo essere cellule, così intelligenti da discernere ciò che fa bene da ciò che fa male all’Organismo, quindi a noi tutti, senza stupide lotte né l’uso delle armi.
Ora l’immane energia oscura che può riempirci di gioia: pullula dallo spazio “vuoto” e permea tutto, i minuscoli atomi dei nostri corpi e le grandi galassie che danzano insieme in cielo. Con i giorni che si allungano, la Natura sta mandando in esilio Saturno, dimostrando che le menti umane hanno inventato e venerato un “dio inesistente”: il tempo unico. Potremmo lavorare tutti meno, organizzare attività ludiche e spettacoli, allenare il corpo e la mente, attivare sport per tutti, istituire scuole che stimolano la creatività e la fantasia dei bambini, finora repressi da nozioni mai provate.[5] Possiamo eliminare la povertà, l’emarginazione e lo sfruttamento, le spese di amministrazioni incapaci e corrotte, i conflitti e la loro causa: la concezione meccanicista dell’Universo, la divisione falsa tra gli osservatori e l’osservato.
La Natura è organica e unita, non ha i confini da “difendere” e, per questo, offendere il prossimo. L’unità è evidente nel Bambino Gigante cui siamo collegati tramite il Cristallo al centro della Terra, la Via che unisce l’immagine in frequenze ottiche, a forma di sfera, a quella in EUV a forma embrionale. Il Cristallo è la Fonte da cui sgorga il Fiume della Vita cantato dai saggi, i semplici e i poeti, il Fiume che anima tutto e tutti, anche gli uomini che corrono disperati perché si credono soli, isolati e senza risorse. È falso. Basta “tuffarsi nell’impetuoso Fiume”, come diceva Giordano Bruno, per sentire la corrente che scorre nelle vene e genera i moti del sangue, le emozioni.
“Tuffarsi nel Fiume” è compiere una profonda e pacifica rivoluzione interiore, comprendere che la vista umana e quella scientifica dipendono dal solo campo elettromagnetico, il velo illusorio che incanta la nostra mente robotica, la materia grigia. “Tuffarsi nel Fiume” significa usare l’immane energia oscura che la scienza ora calcola e non può osservare finché si limita al campo elettromagnetico.
Serve la coscienza, la comunione naturale con il Fiume che svela l’Intelligenza organica di cui tutti quelli che lo vogliono possono essere partecipi senza bisogno del “consenso” dei governi.
Il Fiume sfidare la gravità e provocare l’ascensione, persino la resurrezione del corpo, non miracoli riservati a “dio” ma eventi naturali che stanno mutando il cielo e la terra, anche le menti umane se… vogliono. Basta tradurre i termini tecnici con i nomi che hanno un significato umano. [6]
La terza via in Italia è stata indicata dal Movimento 5 Stelle, un fenomeno popolare che potrebbe espandersi in Europa solo se adottasse la quarta via, secondo me: è la coscienza che la realtà è organica non è quella meccanicistica dipinta dalla scienza. Venerata come certezza, la scienza trionfa con le ricerche spaziali e la scoperta delle onde gravitazionali che confermano la Relatività Generale di Einstein. Questa teoria ha messo in risalto la relatività del tempo, ma non ha discusso la sua unicità, non il consueto dominio di Saturno sulle menti umane. La fisica quantica, celebrata da successi tecnologici e da una “spiritualità” che non la capisce, ha esaltato il caso e trascurato la causa, cioè la Forza che, come la Musica, compone i diversi tempi che il corpo umano sente come umori ed emozioni.
È la Forza Intelligente di cui possiamo usare il lato luminoso, dice la Saga di Guerre Stellari. Non è solo fantascienza; è anche il Fiume ovvero la “corrente debole neutra” che la fisica ha scoperto nel 1973, riconoscendo poi che non ha vincoli con la gravità né con la “tirannia” che ha dominato la storia conosciuta: il potere temporale.[6]
Ora la grotta sta sparendo e il Bambino sta apparendo. La sua materia è fluida, mutevole e, in apparenza, instabile; emette però un sibilo stabile registrato a terra da più di 200 anni (da che usiamo la radio) e proviene dal cielo che ci avvolge, il Bambino di cui le sonde osservano la forma embrionale. Nella massiccia realtà “oscura” che la scienza calcola e però non osserva, il “bambino” potrebbe essere già nato e cresciuto, diventato un giovane possente così come lo dipinge Michelangelo nel suo Giudizio Universale (Cappella Sistina). La “distanza” tra cielo e terra non è quindi nello spazio, ma nei tempi, nei ritmi ultra celeri del lato “debole” e la sua abilità a provenire dal futuro. Sulla superficie terrestre ha vinto il “forte” il lato “oscuro” che è mille volte più lento e tenacemente attaccato al passato e interessato a conservare se stesso.[6]
La lotta tra i due lati si manifesta nel disprezzo per la terza via e nell’ignoranza della quarta, la coscienza, che è spesso confusa con la consapevolezza. L’una è sentire e l’altra è sapere, l’una è l’immersione nel Fiume e l’altra è possedere mezzi e conoscenze, di fatto schierarsi con il lato oscuro; chi sceglie la prima si abbandona alla corrente “debole” e la rende più cospicua e feconda, aiuta tutti gli altri anche chi, per paura, si schiera con la seconda che offre più “sicurezza”, potere e pubblicità. Chi sceglie la seconda cura i propri interessi e spesso si lega al mercato globale.
“Chi vuole esser lieto sia, di doman non c’è certezza” scrive il poeta.[7]
Così è se vi pare, diceva il letterato, Pirandello.
Chi vuole uscire dal loop illogico e contribuire con sincerità al nuovo futuro, oggi può. Tanti indizi confermano la causa Intelligente e vivente della matrix, l’Utero che ha nascosto l’Universo Bambino di cui noi umani possiamo essere cellule, partecipi della Sua prosperità, libertà e gioia senza limiti. Chi è attaccato al passato, non può, anche perché è arrabbiato. La rabbia è legata alla paura, a sua volta vincolata al potere. Quest’ultimo sta comunque crollando. Ora è sempre più difficile la comunicazione tra i due atteggiamenti, come prevede anche la teoria delle biforcazioni. Quando un sistema è in uno stato di grande instabilità, si suddivide in due, uno a maggiore energia e uno a minore.
Stiamo attraversando una biforcazione com’è evidente dalla crisi umana, sociale e politica del mondo. Siamo di fronte a una scelta libera che non dipende dal caso, ma solo dalla propria volontà. Chi vuole può percorrere la quarta via e tuffarsi in una straordinaria avventura.
[1] La gravità c’è solo per le forme sferiche. La plasmasfera ha forma embrionale.
[2] Sulla quarta via è incentrato il mio libro, Baby Sun Revelation, 2013
[3] Per le particelle è chiamato “entanglement” e per i QUASAR non ha ancora un nome, ma è stato osservato dall’osservatorio Europeo in Cile. Vedi su Youtube Universo Organico e l’Evoluzione umana.
[4] Saturno castra Urano e getta il suo pene nell’Oceano da cui emerge già adulta Venere, la dea della bellezza.
[5] Una è il credo nel Principio Copernicano mai dimostrato fino in fondo e alla base di gran parte dell’astronomia.
[6] Vedi i miei ultimi libri: Cambio di Logica e L’eresia di Giordano Bruno e l’eternità del genere umano
[7] Lorenzo dei Medici, noto anche come Lorenzo il Magnifico (1449-1492)